Desiderata
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Ref.

Il volume propone un’importante prospettiva sui migration studies e soprattutto sull’autonomy of migration, discutendo il che misura la migrazione non solo debba essere vista come un movimento sociale, e governata in quanto tale, ma anche come gli stessi individui vengono poi gestiti fino alla creazione di determinate soggettività. L’autrice, Martina Tazzioli, che lavora sul Mediterraneo da diversi anni, parte da analisi di tipo etnografico per arrivare a teorie critiche sui meccanismi di sicurezza e umanitari.

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