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Gentili Signori,
propongo l’acquisto di questo libro perchè sto svolgendo una ricerca di dottorato su questioni che Jonathan Hill (l’autore del libro) esplora da anni in modo innovativo ed estremamente stimolante, in particolar modo le modalità di occupazione/modifica degli edifici da parte degli utilizzatori. I suoi libri precedenti (soprattutto "The illegal Architect") sarebbero anch’essi un’ottima addizione alla Biblioteca di Architettura, come sono sicura che sarà questo suo libro più recente che qui propongo. Ringrazio anticipatamente, Valeria Federighi

s200713 AT studenti DOT polito DOT it

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Interessante studio che, mettendo a fuoco il binomio «musica e cultura urbana», fa emergere il sistema di relazioni tra diversi attori di potere nella Catania del ‘700 (il vescovado, il senato, l’Università, il monastero benedettino, la nobiltà). Il fitto intreccio di poteri (e committenze) consente infatti di illustrare il ruolo e la funzione che la musica ha svolto negli spazi pubblici e privati della città etnea nel ‘700.

giuseppina DOT perniola AT polito DOT it

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Importante studio sulla storia dei mercati coperti in Europa e Stati Uniti, esito di una ricerca internazionale finanziata dal Museo di storia di Barcellona. Ulteriori dettagli e sito: http://bit.ly/12x4BeN

filippo DOT depieri AT polito DOT it

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Studio recente, fondamentale, che propone una storia comparata delle politiche di edilizia pubblica nel XX secolo. Si propone l’acquisto dell’edizione paperback

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Interessante studio di un architetto di origine ceche, emigrato negli Usa dove diviene un collaboratore di Wright. Ma non è l’entourage di Wright il centro dell’indagine. Uno degli intenti del volume è mostrare invece come l’architettura di Raymond abbia tentato di far dialogare, fondere e reinterpretare tradizioni e culture diverse. Una chiave di lettura stimolante.

giuseppina DOT perniola AT polito DOT it

Riferimenti:

Interessante studio che ragiona su come muta il concetto di Manutenzione nel corso degli ultimi due secoli.
Ecco alcuni stimolanti interrogativi cui tenta di dare risposta: Quale sistema per la manutenzione ordinaria propose il generale De Gérando per i monumenti di Roma durante il governo francese? Che nesso ci fu nell’Ottocento tra i legami d’affetto dei cittadini di Orvieto verso il loro Duomo e la sua manutenzione? In che modo la comunicazione divenne, dopo l’unità d’Italia, una forma di manutenzione del significato dei monumenti? Cosa rimane oggi del disegno di tutela elaborato negli anni Settanta del Novecento da Giovanni Urbani e di cui si trova eco nell’attuale Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio?

giuseppina DOT perniola AT polito DOT it

Riferimenti: http://www.citadelles-mazenod.com/page.php?ref=catalogue&rub=fiche&id_livre=287

Volume monumentale e fondamentale per ogni studio storico artistico architettonico sul napoleonico

giuseppina DOT perniola AT polito DOT it

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Trattazione completa ed organica della disciplina

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Testo di riferimento per la progettazione di edifici in legno massiccio.

antonio DOT spinelli AT polito DOT it

Riferimenti:

Non vi è studio, che si occupi di storiografia artistica, che non citi l’Histoire. Ben poche però sono le testimonianze o le biografie dedicate al loro autore.
Questo studio di Ilaria Miarelli Mariani vuole colmare la lacuna, offrendo allo stesso tempo un panorama accurato e dettagliato di riferimenti volti a contestualizzare la figura e l’attività dell’intellettuale francese nel suo lungo (e definitivo) soggiorno romano.

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