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Propongo l’acquisto di questo saggio per dare spazio alla cultura femminista anche suigli scaffali delle biblioteche del Politecncico! Grazie

andrea DOT guazzotto AT polito DOT it

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L’urbanistica e le scelte urbanistiche ancora oggi modellano le nostre città: l’autrice analizza lo sviluppo milanese del XXI secolo

andrea DOT guazzotto AT polito DOT it

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Il testo apre ad una visione ecologica del futuro del mondo analizzando lo sviluppo delle società umane dai suo albori all’attuale. Utile per una prospettiva diversa della realtà

andrea DOT guazzotto AT polito DOT it

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John Onians, allievo di E. Gombrich, noto già in ambito storico architettonico per il suo interessante libro dedicato agli ordini architettonici “portatori di significati”, ha dedicato i primi decenni del XXI secolo allo studio dei rapporti tra arte (globale) e neuroscienze.

edoardo DOT piccoli AT polito DOT it

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Questo libro è una raccolta di studi matematici avanzati, che descrivono problemi complessi di diffusione e propagazione di onde elettromagentiche in presenza di oggetti conduttori imperfetti. Vengono presentati studi avanzati con metodi spettrali

guido DOT lombardi AT polito DOT it

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Libro recentissimo che offre una panoramica aggiornata su come realizzare siti web accessibili secondo la normativa nazionale e gli standard internazionali

cosimo DOT paladini AT polito DOT it

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“[…] understanding the profound impact of digital technologies on design pedagogy is crucial. This book delves into experimental design education, showcasing projects utilising technology to transform creative and analytical processes. Emphasising the potential for digital-era technologies to create novel educational opportunities, the book addresses recent global events and their role in minimising educational disruptions in the evolving hybrid educational landscape. […] Contributors envision the hybrid virtual design studio’s future and discuss the collaborative role of digital technologies in urban design projects. The book analyses contemporary parametric design processes and machine learning through innovative historical case studies, examining new technologies in architectural conservation.[…] the book provides a global perspective on the influences and potential futures of digital technologies in architecture. Essential for those interested in the future of spatial design education, this book illuminates the pivotal role of technology in shaping its trajectory.” Di interesse e grande attualità

martino DOT pavignano AT polito DOT it

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Richiedo due copie del libro, che sarà tra i principali riferimento di un nuovo corso su Software Design and Architecture nella LM in Ingegneria Informatica

antonio DOT vetro AT polito DOT it

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Il libro è una versione aggiornata ed estesa della precedente del 1975 già in biblioteca. È utile perché riassume tutti i metodi di analisi principali e offre molti esempi applicativi. Possibilità di acquisto della versione online da wiley.

s344390 AT studenti DOT polito DOT it

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I dati sono attorno a noi, li produciamo mentre camminiamo, mentre ascoltiamo la musica, quando mandiamo messaggi agli amici, quando acquistiamo online, quando scriviamo un post sui social. Si traducono in dati le nostre funzioni corporee, le calorie che ingurgitiamo, i pannolini che cambiamo, le preferenze politiche che accordiamo. Interpretiamo dati quando leggiamo l’etichetta degli ingredienti di una merendina al supermercato, dove la decisione di disporre i prodotti sugli scaffali proprio in quel modo è stata presa… leggendo altri dati. I giornali citano numeri e statistiche tutti i giorni e, durante le elezioni o in periodi come questo che stiamo vivendo, arrivano in prima pagina rappresentati in mappe e grafici che nessuno ci ha insegnato a leggere, a capire veramente. “Ti spiego il dato” è la cassetta degli attrezzi pensata da Donata Columbro – e illustrata da Agnese Pagliarini – per guardare oggetti e abitudini in modo più consapevole e per muoversi nella galassia delle informazioni senza avere paura di tabelle, assi cartesiani, mappe e infografiche (stando alla larga dalle fake news).

paolo DOT tealdi AT polito DOT it