SCIENZA DELLE COSTRUZIONI Corso di 50 lezioni in 10 DiVX

Proposta del 22 dicembre 2010
Titolo:SCIENZA DELLE COSTRUZIONI Corso di 50 lezioni in 10 DiVX
Autori:Prof. Bernardino Chiaia, Prof. Giuseppe Ferro, Prof. Pietro Cornetti
Anno pubbl.:2004
Editore:Pitagora editrice
ISBN:
Proposto a:BCI

Riferimenti: http://www.pitagoragroup.it/pited/scienzacostruz_divx.html

Scopo iniziale del corso è quello di introdurre la teoria dei sistemi di travi, sotto il duplice aspetto statico e cinematico. La statica delle strutture isostatiche è interpretato sia sul piano algebrico che su quello grafico ed in tale contesto vengono definite le caratteristiche interne della sollecitazione (M, N, T).
Le principali tipologie (travi gerber, travi reticolari, archi e funi) di strutture isostatiche vengono descritte in dettaglio e se ne ricavano i metodi di soluzione e dimensionamento. Viene trattata poi la meccanica dei solidi elastici lineari con i concetti di deformazione e tensione, le equazioni di equilibrio, di congruenza e di legame costitutivo. Tali relazioni vengono dedotte nel caso dei solidi tridimensionali (corpi tozzi), e particolarizzate ai solidi bidimensionali e unidimensionali (travi). La teoria della trave e del solido di De Saint Venant vengono approfondite e applicate ai casi di maggior interesse nell’ambito ingegneristico civile (calcolo spostamenti, verifiche di resistenza, instabilità dell’equilibrio). La soluzione delle strutture iperstatiche viene proposta in linea generale applicando il metodo delle forze (o della congruenza). Vengono analizzati quindi, in particolare, i telai a nodi fissi ed i telai a nodi spostabili con il metrodo generale delle forze ed il Principio dei Lavori Virtuali.

Comments (1)

  • BCI ha detto:

    La BCI ha avviato l’iter d’acquisto del libro da lei proposto. Le faccio presente che questo videocorso non risulta a catalogo sul sito del nostro fornitore, a cui comunque abbiamo inoltrato la richiesta e quindi i tempi di attesa potrebbero allungarsi nel caso in cui dovessimo rivolgerci direttamente all’editore.

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